
Come diceva Voltaire “io sono libero di pensare ciò che voglio, ma non sono libero di volere ciò che voglio…”.
Un’osservazione molto acuta, ma anche molto irritante per il nostro orgoglio di uomini liberi.
Del resto, è impossibile sottrarsi all’influenza dell’ambiente e pensare che possa esistere un “io” interno indipendente dagli input che lo circondano.
Piero Angela “Premi e punizioni. Alla ricerca della felicità”