“Ogni attesa dinanzi ad un’informazione che cerchiamo ci sembra snervante, offensiva, mortificante. Il calcolatore ci ha insomma abituato ad un atteggiamento di urgenza permanente, ad un senso di accelerazione continua, che si è rapidamente diffuso a tutti gli aspetti della vita”; e tutto deve essere semplice, e se non è semplice deve essere semplificato, reso elementare. Le cose complesse, invece, quelle che per essere capite richiedono attesa e tempo, sono ritenute insopportabili.
Eugenio Borgna – Parlarsi